Quello che forse non avete sentito dire è che la più grande azienda di tecnologia del mondo, quella che da sola ha sconfitto un intero sistema produttivo occidentale, e cioè Huawei è interamente posseduta dai suoi dipendenti.

Il CEO di Huawei possiede solo l’1,14% dell’azienda mentre il resto è nelle mani dei lavoratori. L’azienda cinese ha appena distribuito 9,65 miliardi di dollari di dividendi ai propri dipendenti, una media di 73mila dollari ciascuno ma i lavoratori più anziani, con circa 20 anni di lavoro nell’azienda, sembra abbiano ricevuto quest’anno anche 250mila dollari.

In Huawei, che produce tutto dalle automobili ai cellulari, si va in pensione a 45 anni. Un accordo interno all’azienda consente infatti ai dipendenti di terminare la loro attività lavorativa a quell’età, come conferma il CTO di Huawei Bruce Lee:

Ma, aggiunge, nessun dipendente attualmente chiede di usufruire di questo beneficio perché un patto interno all’azienda ha stabilito che nessuno andrà in pensione fino a quando Huawei non tornerà ad essere l’azienda leader mondiale in tecnologia.

Huawei ha anche costruito campus e aree di studio ispirate all’architettura classica. Per esempio, quello nell’immagine che segue è il campus di Suzhou, che sembra modellato sul Cremlino.

Nell’immagine che segue alcune parti della sede principale di Huawei in Shenzen:

Per finire, una immagine della biblioteca di Huawei in Shenzen:

L’idea dei cinesi è che l’architettura classica europea ispiri la creatività. Al contrario dell’Occidente, non ha problemi ad adottare parti della cultura di altre nazioni né se ne sente minacciata.