La Resistenza ha attaccato una pattuglia di soldati israeliani ferendone 4 e probabilmente uccidendone 2. Non ci sarà nessuna pazienza per le violazioni del cessate-il-fuoco e la Resistenza è pronta, anche se preferirebbe di no, a ricominciare la guerra in qualsiasi momento. Nel frattempo, in Cisgiordania iniziano gli scontri contro l’occupante. A Tubas la Resistenza, composta principalmente da giovani che...
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Il piano di Trump era solo fantasia. La posizione dei Palestinesi è complessa ed articolata e Trump sembra averla accettata
Per capire come le trattative sono iniziate basta raccontare una storia: i mediatori egiziani, dopo averla ricevuta, hanno chiesto ai palestinesi ed agli israeliani se avessero capito le mappe che avevano ricevuto. Entrambi hanno riposto che non avevano capito niente, che quelle mappe non erano una cosa seria ed erano solo scarabocchi tracciati da un “fantino di cammelli”, una persona...
Israele fa strage del governo civile yemenita perché non riesce a fermare i militari. Inizia una nuova fase
Non sorprende più il clamoroso disprezzo di qualsiasi legge internazionale che Israele mostra nell’ignavia completa dei governi occidentali che oggi fanno finta di prenderne le distanze. Nella giornata di ieri lo stato canaglia ha attaccato e ucciso quasi tutto il governo civile yemenita, una azione che da sola rappresenta un crimine di guerra. Il giorno dopo nessun governo occidentale ha...
L’Assassinio di Andrey Parubiy dà il via al colpo di stato a Kiev che metterà fine alla guerra?
Subito prima dell’atteso incontro in Alaska tra Trump e Putin si scriveva che la soluzione alla guerra richiedeva un colpo di stato in Ucraina. Le milizie nazifasciste che, nutrite e cresciute dall’Occidente, dominavano nel paese non avrebbero mai accettato la fine della guerra, specie se avessero dovuto ingoiare una palese sconfitta. Ma, si scriveva, nemmeno l’Europa può accettare oggi la...

La guerra della disperazione: la Brigata Givati chiede ufficialmente protezione. Soldati morti di caldo, le mamme devono portare il cibo alle basi dell’Esercito
Studieremo, quando si spera che quell’errore chiamato “Israele” non esisterà più, come i media occidentali tengano il gioco ad un piccolo avamposto coloniale che ha bisogno di presentarsi al mondo in modo completamente contrario a quanto suggerirebbero l’intelligenza e la prudenza. Molti stati nelle sua situazione vogliono presentarsi come comprensivi, civili, tolleranti. In una parola, buoni. Per Israele vale l’opposto:...

Nessuno si illude che l’Europa farà accettare accordi a Kiev ma gli Stati Uniti ora possono smarcarsi
L’incontro in Alaska tra Trump e Putin si è concluso come si pensava: c’è un accordo abbastanza preciso tra Russia e Stati Uniti su come chiudere la guerra in Ucraina in modo da ripristinare le relazioni tra Mosca e Washington il prima possibile. Del resto, se non fosse stato così i due non si sarebbero nemmeno visti. E cosa preveda...