La guerra dei bambini. Finiti i soldati la NATO arruola i teenager in Ucraina

La guerra dei bambini. Finiti i soldati la NATO arruola i teenager in Ucraina

Secondo il Mossad israeliano, i soldati ucraini uccisi fino ad ora sono stati circa 220mila e sono circa 400mila i soldati feriti, gravemente malati o che hanno disertato, per un totale oltre 600mila vittime. Il numero totale di perdite ucraine alla fine della guerra potrebbe superare quello di 1 milione di uomini. Nonostante questi numeri spaventosi però la sete di sangue della NATO non si ferma. In concomitanza con il nuovo invio di armi la NATO aveva prima chiesto a Kiev di reperire circa 300mila uomini per una nuova offensiva ma questo è semplicemente impossibile nonostante il governo ucraino stia ormai rapendo letteralmente le persone per strada.

L’Ucraina, che partiva con un esercito di circa 600mila uomini, si è impegnata a trovarne almeno 100mila ma Kiev sa già che anche questo numero è impossibile ormai. Semplicemente non ci sono tanti uomini da reperire tra quelli che ancora non siano stati inviati al fronte. A Bruxelles non si fermano e non vogliono sentire ragioni e così il governo Zelensky da settimane ha iniziato ad arruolare i teenager, riducendo anche l’età per la leva da 17 a 16 anni. Si era già parlato della fame di carne umana che la NATO continua ad avere e che sta portando i reclutatori a prelevare anche ragazzini dalle loro famiglie.

E’ illegale, oltre che immorale, arruolare i minori di 18 anni in guerra. Tutte le convenzioni internazionali equiparano questo comportamento al lavoro minorile e proibiscono di mandare in guerra ragazzini di 17 o 16 anni. L’Occidente ha fatto tante prediche ai diversi gruppi guerriglieri africani, per esempio, ergendosi a giudice morale e ora la NATO chiude non uno ma due occhi su quello che sta avvenendo in Ucraina perché semplicemente ha bisogno di carne umana da sacrificare.

Nelle immagini di seguito (versione ucraina e versione tradotta in Inglese) la comunicazione della città di Kiev, Dipartimento dell’Educazione e delle Scienze (cioè quello scolastico), che chiede a tutte le scuole di “compilare ed inviare al Dipartimento le liste degli studenti maschi delle istituzioni sub-dipartimentali [cioè le scuole] di tutti i tipi di istruzione che abbiano compiuto i 17 anni di età, con i dettagli dei loro contatti e i loro indirizzi”. Comunicazione del 15 Febbraio 2023.

Non si sa se la nuova hitlerjugend sarà poi assegnata alla nuova brigata Edelweiss, come con decreto presidenziale è stata ribattezzata la 10ma Brigata di Montagna a cui Zelensky ha voluto dare il nome dell’omonima brigata nazista.

Quello che è certo è che sempre più ragazzini, chiaramente minorenni, compaiono al fronte in situazioni di combattimento e non come supporto logistico o altro:

Nel prossimo video un pullman di ragazze giovanissime arruolate nell’esercito:

E ancora due video di ragazzi chiaramente minorenni:

E ancora:

Non sono incidenti ma una precisa strategia, come si evince dal rastrellamento nelle scuole. La NATO sa tutto ma non si ferma né obbliga Zelensky a lasciare stare almeno i minorenni. Per ottenere il suo risultato l’Alleanza non si ferma davanti a niente e non ha paura di sacrificare chiunque le capiti.

Presto oltre 1 milione di ucraini potrebbe essere stato ucciso o ferito in battaglia e tra questi ci saranno molti minorenni che non dovevano essere lì.

Questi sono i valori occidentali. Questa è la NATO.

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