Le mascherine non fanno bene e forse sono addirittura nocive. Nuovi studi

Le mascherine non fanno bene e forse sono addirittura nocive. Nuovi studi

Oggi è il giorno in cui persino una persona mediocre ma con una grande esposizione mediatica come Burioni deve ammettere che non esistono studi che confermino l’efficacia delle mascherine nella lotta contro il covid19. Se per tre anni avete sentito personaggi come lui ed i suoi clown sodali gridare ai quattro venti dell’efficacia delle mascherine ora sapete che mentiva. Non potendo ammetterlo, si è inventata una sciocchezza per cercare di cadere in piedi senza dover ammettere direttamente quello che deve ammettere indirettamente e cioè che non ci sono studi che confermino che le mascherine abbiano qualsiasi ruolo positivo nella lotta contro il covid19.

Perle da Burioni

Si sa che i personaggi come lui non ammetteranno mai di essersi sbagliati, specie se da quello che hanno fatto negli anni precedenti possono avere ricavato guadagni importanti ed una notevole esposizione mediatica.

Pur non esistendo studi, come conferma Burioni, che confermino che l’uso delle mascherine abbia avuto un qualsiasi impatto positivo sulla diffusione del covid19, ne esistono tantissimi che confermano invece che la loro utilità è stata pari a zero. Uno studio pubblicato di recente prende in esame i risultati da 35 paesi europei, circa 620 milioni di persone, e conferma che

i risultati presentati in questo studio suggeriscono che i paesi che hanno sperimentato un alto livello d’uso delle mascherine non hanno avuto risultati migliori di quelli che hanno usato poco le mascherine

E ancora

date le mancate correlazioni causa-effetto ottenute da questa analisi, la mancanza di correlazione negativa tra l’uso delle mascherine e i casi e i decessi da covid19 suggerisce che l’uso diffuso delle mascherine nel momento in cui era necessario un intervento efficace, cioè durante l’Inverno 2020-2021, non è stato capace di ridurre la diffusione del covid19. Di più, la moderata correlazione positiva tra l’uso delle mascherine e le morti nell’Europa Occidentale suggerisce che l’uso universale delle mascherine possa avere avuto conseguenze dannose

Lo studio è stato pubblicato qui 👇🏽

L’ultima frase è particolarmente preoccupante perché suggerisce che non solo l’uso diffuso delle mascherine non abbia avuto alcun effetto benefico ma che abbia esso stesso causato morti evitabili, quindi abbia avuto l’effetto opposto.

Questo risultato sembra essere confermato da un altro studio molto significativo che conclude

Poco dopo aver indossato una mascherina chirurgica, la quantità di CO2 inalata raggiunge il limite massimo di sicurezza accettabile per i lavoratori mentre livelli preoccupantemente elevati di CO2 sono stati registrati in praticamente tutti gli individui che hanno indossato mascherine FFP2

Non solo, lo studio continua specificando anche che

La concentrazione di CO2 era significativamente più elevata nei minori e nei soggetti con alta frequenza di respirazione. Se questi valori fossero confermati le attuali raccomandazioni dovrebbero essere aggiornate per consigliare di respirare lentamente ed un uso più selettivo [delle mascherine] quando il rischio di contagio è ridotto.

Quindi, per riassumere, mentre non ci sono studi che confermino l’efficacia delle mascherine nell’incidere né sulle morti né sui contagi, come confermato in modo arzigogolato da Burioni, ce ne sono che dimostrano che non solo l’uso diffuso delle mascherine non ha aiutato ma che potrebbe anche essere stato dannoso ed avere causato morti evitabili.

Inoltre è dimostrato che l’uso delle mascherine genera concentrazioni di CO2 preoccupanti e vicine ai limiti accettabili già poco dopo aver indossato una semplice mascherina chirurgica, al limite del tollerabile sul lavoro, mentre l’uso diffuso delle FFP2 genera “livelli preoccupantemente elevati di CO2

A questo proposito vale la pena forse ricordare che in 4 miliardi di anni di evoluzione e circa 100 milioni di anni di evoluzione per gli animali moderni, nessun animale ha mai sviluppato un filtro anti-batterico posizionato davanti alle proprie vie respiratorie con lo scopo di impedire l’ingresso di virus e batteri nell’organismo mentre tutti, ma proprio tutti, hanno sviluppato un efficiente sistema immunitario all’interno del corpo per attaccare questi organismi quando fossero entrati nel corpo.

Lo studio è qui 👇🏾👇🏾

Chi ha consigliato e persino costretto all’uso delle mascherine miliardi di persone, e ancora lo fa, senza che vi fosse alcuna prova scientifica a sostegno dei loro benefici e poi ha mentito sostenendo che fosse “Scienza acquisita” che tali benefici esistessero, causando prima e continuando a causare ancora adesso danni e morti senza alcun vantaggio circa la diffusione del virus, è un criminale che dovrebbe rispondere nei tribunali di ciò che ha fatto.

Ancor di più se si pensa che ci sono ancora milioni di bambini e giovani costretti ad usare la mascherina e che gli studi dimostrano che gli effetti negativi su di loro sono ancora maggiori.

Livelli pericolosi di CO2 nel corpo sono associati con mal di testa, nausea, sonnolenza, riniti e una riduzione delle capacità cognitive che potrebbero avere causato migliaia di decessi senza cause evidenti. Basti pensare a tutti i possibili incidenti sul lavoro causati da sonnolenza o ridotte capacità cognitive.

Un disastro di cui qualcuno dovrà rispodere.

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