Il professor John Ioannidis è semplicemente lo scienziato più citato al mondo. Da due anni pubblica le sue statistiche derivate dall’analisi dei dati covid19 dei paesi più grandi ed importanti ed ha già criticato più volte l’intera strategia psicotica, specie i lockdown. I dati rilevati, in maniera consistente per due anni, dal professor Ioannidis hanno smentito ogni volta la narrazione ufficiale. Ora il professore di Stanford pubblica un aggiornamento delle sue statistiche e commenti molto espliciti circa quello che pensa della gestione dell’intero affaire covid19 confermando non solo le sue precedenti conclusioni ma anche che, anche in epoca pre-vaccinazione (ammesso che si possa chiamare così), il covid19 non è mai stato più pericoloso dell’influenza stagionale per la fascia d’età 0-69.
“Per le persone nella fascia d’età 0-69, che comprende il 94% della popolazione mondiale, l’infection fatality rate [IFR] è stato dello 0,095%, che significa che il tasso di sopravvivenza per quelli contagiati dal covid nel periodo pre-vaccinazione, per un totale di circa 7,3 miliardi di persone, era del 99,905%”
Il tasso di mortalità dell’influenza stagionale è comunemente considerato lo 0,1% quindi il covid con il suo 0,095% era praticamente identico come pericolosità all’influenza stagionale.
“La protezione mirata per le persone 70+ o quelle a rischio sarebbe stata una strategia di molto più efficace. Anche se i lockdown, gli obblighi di mascherina e le restrizioni avessero funzionato, i pericoli derivanti dal virus erano così minuscoli che i danni collaterali istantaneamente ed immediatamente hanno superato qualsiasi potenziale beneficio”
“Se la sanità mentale e l’onestà intellettuale esistessero ancora queste stime sarebbero su tutte le prime pagine di qualsiasi media di primo piano al mondo. Invece, dato che i media e i loro alleati nelle big-tech, nelle multinazionali e nella classe politica hanno incoraggiato e promosso i lockdown e le restrizioni e censurato il dissenso, queste stime sono ignorate”.
Ancora più importante è che per i bambini ed i giovani in buona salute il covid19 era di molto meno pericoloso, statistiche alla mano, dell’influenza stagionale.
Difficile aggiungere qualcosa a questi dati.
Lo studio è qui 👇🏽👇🏽
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