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Gallant: “siamo pronti a dolorose concessioni”. La resistenza libanese e palestinese: cessate il fuoco totale o niente

Una continua umiliazione per Israele. A sorpresa il Ministro della Difesa Gallant ha dichiarato: “Siamo pronti a dolorose concessioni per riavere gli ostaggi in mano ai palestinesi”. Sebbene sia Netanyahu a dettare la linea che il Ministro della Difesa israeliano si dica disposto ormai a pensare persino a concessioni importanti (che può significare scambi con...

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La NATO autorizza i terroristi israeliani ad attaccare i civili libanesi come ha fatto a Gaza

Stanotte il terrorismo criminale dell’entità sionista farà un salto di qualità. Incapaci di vincere sul campo di battaglia, dove vengono costantemente umiliati, i terroristi della brigata sionista della NATO hanno annunciato che inizieranno a distruggere le infrastrutture civili del Libano, cioè colpiranno – come hanno fatto a Gaza – le infrastrutture che tengono in vita...

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Israele non può fare altro che invadere il Libano in forze ma per lei sarà un massacro

Dopo settimane di umiliazioni al confine ed in patria, culminate con l’attacco diretto alla casa di Netanyahu che ha causato “danni notevoli” secondo Canale 12, l’idea che gli attacchi mirati contro i leader di Hezbollah potessero causare un arretramento della Resistenza è ormai chiaramente fantasia. Nonostante 40mila soldati e centinaia di mezzi, dopo due settimane...

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L’ONU accusa Israele dell’uso di armi chimiche di Libano

Con un tweet sulla piattaforma X l’ONU ha lasciato intendere che Israele abbia usato armi chimiche contro i soldati dell’UNIFIL oggi. Commentando l’attacco verso le posizioni dell’UNIFIL, il tweet afferma che diversi proiettili sono stati sparati nella direzione del contingente e che questi proiettili hanno poi emesso gas (“fumo”). “Nonostante abbiano indossato le maschere protettive,...

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Hezbollah ordina ai coloni di lasciare alcune città israeliane

Con un comunicato emesso ieri, Hezbollah ha ordinato ai coloni israeliani di abbandonare le città di Haifa, Tiberiade ed Acri o tenersi lontani non solo dagli obbiettivi militari ma anche da quelli civili che i militari hanno requisito. “L’esercito nemico sta usando le case dei coloni in alcuni insediamenti del Nord della Palestina Occupata come...

Dodici giorni dopo aver annunciato l’invasione Israele non è ancora riuscita ad entrare in Libano
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Dodici giorni dopo aver annunciato l’invasione Israele non è ancora riuscita ad entrare in Libano

Dodici giorni dopo avere annunciato l’invasione del Libano, Israele non è ancora riuscita nemmeno ad attraversare stabilmente il confine. Per giorni è rimasta a poche centinaia di metri dal confine mentre i suoi soldati venivano colpiti da imboscate e attacchi diretti, perdendo non solo uomini ma anche molti mezzi, inclusi i suoi preziosi carri armati....

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Pulizia etnica nucleare: Israele contamina l’ambiente per rendere invivibile il territorio

Il Sindacato dei Chimici libanese ha diffuso una nota importante oggi, chiedendo alla popolazione libanese si non ritornare nei siti attaccati da Israele. Lo stato canaglia avrebbe infatti usato grandi quantità di uranio impoverito negli attacchi su Beirut e le persone che tornano per aiutare nei soccorsi o semplicemente per cercare le proprie cose nelle...

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Israele la minacciava. Hezbollah risponde e cambia le regole d’ingaggio.

“Centinaia di migliaia di civili israeliani hanno passato la notte nei bunker sotterranei mentre serie di missili volavano sulle loro teste, con alcuni che colpivano le loro case e le sirene di allarme suonavano in continuazione durante tutta la notte” Così il governo israeliano descrive l’attacco di Hezbollah ad Haifa e dintorni e non ci...

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Aida Moshe: “Netanyahu sta mentendo. Non sanno nulla dei tunnel a Gaza”

Aida Moshe è uno degli ostaggi liberati dai palestinesi e che da Gaza è tornata in Israele. A Canale 12 il suo giudizio su Netanyahu e sulle operazioni dell’esercito israeliano sono drastici. “Netanyahu sta mentendo. Né lui né l’Esercito sa nulla dei tunnel a Gaza. Quando sono stata rilasciata [nel primo scambio di prigionieri] hanno...

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L’esercito russo rompe gli indugi: l’operazione Kursk deve finire

L’esercito russo ha rotto gli indugi e deciso che non c’è più scopo nel lasciare i soldati ucraini nell’area di Kursk. Kiev non ha più militari di elite da inviare né uomini in generale. Ha sostenuto lo sforzo massimo possibile ed ora si sta ritirando. Non c’è più scopo nel temporeggiare. Il 10% delle aree...