Sta facendo discutere l’ultimo pezzo di Seymour Hersh, 85 anni, veterano del giornalismo investigativo, autore di inchieste come il massacro di massa di 500 civili a My Lai in Vietnam e considerato anche il giornalista che ha scoperto le torture di Abu Ghraib (anche se questo non è esatto, avendo la giornalista investigativa Dana Priest già pubblicato molte inchieste su quelle attività. Ad ogni modo Hersh è considerato uno dei più importanti giornalisti investigativi al mondo ed ha vinto anche un premio Pulitzer.

Nel suo ultimo articolo Hersh afferma che l’attentato al gasdotto Nord Stream è stato condotto dagli USA, ed in particolare dalla CIA, con l’aiuto della Norvegia. La Norvegia ha ovviamente beneficiato molto dell’accaduto e dell’aumento di prezzi del gas naturale che ha portato Equinor, l’azienda pubblica norvegese, a registrare il record di profitti.

Non che tutti non sapessero chi aveva fatto salare il gasdotto per danneggiare principalmente la Germania e costringerla ad allinearsi alla NATO, una strategia che sembra avere funzionato. Che lo pubblichi Hersh, che sicuramente ha usato le sue fonti per avere conferme, è particolarmente significativo. E getta una ombra oscura su quello che la NATO non sarebbe disposta a fare per ottenere i suoi obbiettivi, incluso colpire paesi amici con attentati.

L’articolo di Hersh è pubblicato qui:

How America Took Out The Nord Stream Pipeline

The New York Times called it a “mystery,” but the United States executed a covert sea operation that was kept secret—until now

t.co