Il terremoto generato dall’intervista di Tucker Carlson a Putin su X distruggerà tutti i media mainstream

Il terremoto generato dall’intervista di Tucker Carlson a Putin su X distruggerà tutti i media mainstream

Se sono veri i rumor di Tucker Carlson a Mosca per intervistare Putin e diffondere l’intervista via X, questo confermerà solo che X è l’unico social network su cui valga davvero la pena di essere presenti. Il resto è rumore e gattini.

Ma confermerà anche come X non sia “libero” ma solo l’espressione della fazione del Capitalismo che pensa che la censura diretta abbia fallito, come del resto è evidente, e che rischi di far perdere agli USA l’importante canale sociale per la sorveglianza di massa, a vantaggio magari di qualche azienda cinese, russa o (glom!) qualche sistema indipendente.

Non dimenticate che tra poco si potrà prendere un cellulare e puntarlo verso i satelliti di chi si vuole, come dimostrato dal Mate60 Pro di Huawei e l’idea di censurare e sorvegliare in massa finirà. Bisogna che gli utenti acconsentano ad essere spiati e sorvegliati e non vogliano andare da altre parti. Del resto, è noto che i BRICS stiano costruendo un sistema di comunicazione post-quantistico e basato su tecnologia satellitare: impossibile da bloccare, da intercettare, da censurare.

I numeri non si discutono: l’intervista di Carlson a Trump di qualche mese fa ha generato in un paio di settimane 2 miliardi di visualizzazioni, che vanno confrontate con il Prime Time di CNN da soli 2mln di spettatori e i numeri che lo stesso Carlson faceva al culmine della sua esperienza su FoxNews, non più di 20mln di spettatori. Che certo era 10 volte la CNN ma è 100 volte meno di X.

Musk non è buono. E’ un tizio a cui hanno prestato 43 miliardi per comprare Twitter, una macchina in perdita clamorosa che non hai mai generato un solo euro di utile in tutta la sua storia.

X non è “libero”, è solo il ritorno al pre-covid19, sorveglianza di massa gestita e non censura attiva. Del resto, Musk è un contractor del Pentagono e le sue scelte su X parlano chiaro. L’azienda che si occupa di “verificare” gli account, e quindi che controlla le identità le identità degli utenti che vogliono verificare il loro profilo, è l’israeliana Au10tix, legata all’intelligence israeliana.

Sono gli israeliani che profileranno ed identificheranno (inclusi i dati biometrici) tutti gli utenti che decidono non solo di avere la solita spunta blu ma anche di fare pubblicità, considerato che le nuove regole indicano che per attivare la pubblicità su X devi avere il profilo verificato.

X ha anche nominato Zach Shapira e Michal Totchani come nuovi Responsabili della Sicurezza e dell’Attendibilità (Trust and Security Office). Shapira e Totchani sono (stati) due agenti dell’intelligence israeliana.

Dire che X è libero è una boutade. Nonostante questo, e nonostante le proteste dei progressisti mondiali che ormai dipendono dalla censura come gli eroinomani dall’eroina, X continua ad essere l’unico social network con una parvenza di legittimità, anche se questa serve ad evitare che nascano dei competitor o la migrazione degli utenti verso piattaforme meno sorvegliabilii.

Se davvero Carlson intervisterà Putin è scommessa vinta in partenza prevedere che la diffusione di quel contenuto eclisserà qualsiasi intervista di propaganda che gli occidentali hanno diffuso nel mondo del covid19, confermando che – anche dal punto di vista economico – solo X vale oggi qualcosa.

Da quella intervista non uscirà nulla di nuovo perché nell’era della comunicazione peer-to-peer non intermediata quello che Putin voleva dire l’ha detto da Febbraio 2022 e nessuno ha potuto impedirlo.

Ma se il risultato catastrofico per i media mainstream, come è prevedibile, chiuderà una era che non ci mancherà. Le società – specie quelle occidentali – non sono pronte per un sistema senza media che gestiscono le informazioni, per quello che furbescamente Musk chiama “citizen journalism”.

Il Capitalismo senza controllo dei media non ha alternative al Fascismo.

Che le sinistre, ed in particolare i comunisti, non sappiano usare questo nuovo potere, e quindi lo temano come espressione delle Destre allineandosi persino alle elite su questo, è francamente deprimente.

Non è mai esistito, nella storia dell’Umanità, un periodo in cui poter veicolare le proprie posizioni in modo globale e non moderato come quello attuale. Non riuscire a sfruttarlo per motivi di battaglia politica è pazzesco.

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